FESTA INTERNAZIONALE DELLA DONNA – SABATO 11 MARZO ORE 21.00

FESTA INTERNAZIONALE DELLA DONNA – SABATO 11 MARZO ORE 21.00

L’Anpi di Gallarate, nella consuetudine della ricorrenza, promuove una iniziativa teatrale in tema, riprendendo quella interrotta dalla pandemia nel 2020.

Annuncia pertanto lo spettacolo di cui sotto con la locandina relativa, invitando tutti gli iscritti, amici di Anpi e cittadini, a partecipare: l’ingresso è libero e gratuito.

SABATO 11 MARZO ORE 21.00 presso CUAC Gallarate, via Torino 64.

 

Va’ Gina! – Rassegna Stampa Tutto quello che serve sapere per essere una Gina moderna

Dicono di noi

RECENSIONEVAGINA!”

Gina e Gina scatenate sul palco del Teatro della Cooperativa regalano al pubblico un’ora intensa di sane

risate grazie a uno spettacolo che riesce a mescolare la sua leggerezza a temi e ostacoli da superare al più presto.

Loro sono Luisa Bigiarini e Federica D’Angelo e con lo spettacolo “Va’ Gina” mettono al

centro della scena l’organo sessuale femminile e tutto l’universo che le ruota intorno. Non sono

certo le prime a farlo, senza arrivare a Franca Rame, in tempi più recenti ci viene in mente Alessandra Faiella. Il rischio di ripetersi è presente ma le due attrici sono bravissime ad evitarlo grazie al loro stile originale che presenta lo spettacolo come un corso che offre al pubblico i mezzi per diventare donne perfette. Ma cosa significa essere donna oggi?

Federica e Luisa lo raccontano partendo dall’associazione leader delle donne moderne, la F.I.C.A (Federazione Italiana Casalinghe Amanti), da qui è un climax di allegria che coinvolge tutto il pubblico senza distinzioni tra donne e uomini, coi secondi che magari prendono anche qualche appunto per aggiornarsi sulla materia. Con il sorriso si punta giustamente il dito contro il patriarcato per nulla superato nel nostro paese, un’organizzazione presenta come la Spectre di 007 (o come la mafia) capace di indirizzare il pensiero coi suoi tentacoli. Il tutto per evitare che le donne seguano l’unica vera e giusta regola “Non farsi dire da nessuno cosa fare e chi farsi”.

Le attrici raccontano la propria generazione che vuole essere libera di fare sesso con chi desidera ma al tempo stesso sogna che tutto sia mosso prima di tutto dal sentimento. L’obbligo di essere in forma, l’ansia del primo appuntamento, i dogmi imposti per non risultare una ragazza facile. Alcuni spunti come quello sulla vagina rimovibile che può essere lasciata a casa quando non serve appaiono decisamente brillanti così come piacevoli gli sketch in platea. Luisa Bigiarini si concentra più sulla parte narrativa mentre Federica D’Angelo agisce da mina vagante,ma basta poco per invertire i ruoli,l’affiatamento è quello giusto e questo rende la pièce ancora più reale. Taglienti al punto giusto Luisa e Federica coi loro piccoli e profondi sfoghi conquistano gli applausi e la complicità della spettatore.

articolodiIvanFilanninoperMilanoTeatri

 

https://www.milanoteatri.it/recensione-va-gina/

UNCORSOPERGINE

Sono in molti a sostenere che, a teatro come al cinema, è più facile far piangere che far ridere. Si può non essere totalmente d’accordo, ma sul far ridere senza neanche sfiorare la volgarità, allora le incertezze spariscono. Soprattutto se si tratta di uno spettacolo in cui autori e interpreti sono donne, il tema è sulla donna e la sua posizione, specie nei confronti dell’uomo e quindi del sesso. E soprattutto il titolo Va’Gina non lascia dubbi sull’ammiccamento. Va’Gina di, con e con la regia di Luisa Bigiarini e Federica D’Angelo non scade mai nel triviale e nemmeno nell’effetto facile della parolaccia o dell’allusione. Anche se di parolacce e allusioni ce ne sono svariate.

Come anticipa il sottotitolo TuttoquellocheservesapereperessereunaGinamoderna, lo spettacolo si pone come un corso per diventare donneperfette. Partendo dalle origini, cioè dalle regole tramandate da madri, nonne, bisnonne, trisavole che ruotano intorno al concetto di patriarcato. A differenza di quanto ci si potrebbe aspettare non c’è nessuna implicazione tipica femminista. Anzi per certi versi si prende le distanze da posizioni pseudo-istituzionali. Anche se in qualche momento si rasenta lo stereotipo o il luogo comune (la difficoltà di trovare un partner, l’incomprensione e le ridicolaggini del maschio ecc.) non si cade mai nello scontato, anzi Bigiarini e D’Angelo riescono sempre a trovare una strada assolutamente a sorpresa. Tra i pezzi più di bravura quello che riguarda le mestruazioni con lo spiattellamento di tutte le ipocrisie, gli imbarazzi, le storie arcaiche che le circondano, tra cui la loro definizione, per mimetizzarle nel sociale, in diverse lingue straniere. Non mancano i momenti interattivi con il pubblico, che non sono mai pesanti o insistenti, date le questioni trattate.

articolodiLuisaEspanet

 

https://luisaespanet.blogspot.com/2022/06/un-corso-per-gine.html?m=1&fbclid=IwAR1YqVBM124vb803Kr6Qi_R8Le_dRQFNWwModS2rWrEwfLK_6FTwuZ2PPH8

RECENSIONESPETTACOLOTEATRALEVAGINA!”

Al teatro della Cooperativa di Milano, le attrici Luisa Bigiarini e Federica D’Angelo scrivono e interpretano lo spettacolo teatrale “VA’ GINA” (in scena).

Sul palco riescono a mettere in luce tutti quegli argomenti al femminile,letti attraverso in chiave di un patriarcato,ancora troppo radicato e che induce il genere femminile ad assumere o assorbire in maniera innaturale,certi stereotipi di cui probabilmente farebbe a meno.

Il patriarcato é ipocrita ea volte subdolo. Su queste caratteristiche le due attrici riescono a costruire un castello solido, di divertenti aneddoti, rieccheggiandoli tra i gesti della quotidianità di ogni donna, spesso messa nel centro di continue prove per un compiacimento maschilista.

Luisa e Federica intrattengono, fanno ridere e sorridere oltre a fare riflettere su quanto ancora, si debba intervenire per non doversi mostrare, necessariamente donne perfette.

In sala il 90% del pubblico era femminile, madri, figlie e anche nonne. Un pubblico di donne che si è divertito molto, apprezzando il lavoro di Luisa e Federica, che sono riuscite a “sbeffeggiare” con eleganza ed ironia, il rimanente pubblico composto da uomini

Gli applausi hanno ben rappresentato l’alto gradimento dello spettacolo. articolodiDavideFalcoperDietrolanotizia

https://www.dietrolanotizia.eu/2022/06/recensione-spettacolo-teatrale-va-gina/?fbclid=IwAR2_bNiIo4iJtw8jw5UWoDDtvo7PMNjNvJ86MGNOJTIaN8fNPGVJvfGdjjg

 

…qualche messaggio del pubblico:

Stasera sono rimasto sinceramente colpito dallo spettacolo genuino e spontaneo di queste due peperine che, per la miseria!, mi hanno fatto riflettere su tematiche all’apparenza comuni, ma che invece affondano le loro radici nella nostra storia sociale e soprattutto nelle nostre tarature mentali. Con una brillantezza e una comicità pungente, un’agile ironia ed un pragmatismo mordace, hanno fatto schiantare dal ridere la platea, abbattendo a colpi d’ascia e di satira gli stereotipi in cui il “patriarcato” ottuso e feroce ha da secoli rinchiuso la libertà di quella meravigliosa creatura che è la donna.

Un consiglio? Non perdetevele per nulla al mondo! Vi lasceranno in regalo un sorriso e due occhi un po’ più aperti sulle piccole cose che troppo superficialmente ci sfuggono.

E di questo io le ringrazio LuigiPerrotta

 

Grazie per l’Amicizia, cara Luisa. Lei e Federica siete due meravigliose attrici e due Persone che riescono a comunicare messaggi importanti usando le chiavi della satira e della pura intelligenza.Complimenti ed Auguri. Un abbraccio.

SumitServetto

Spettacolo bellissimo! Se potete andate a vederlo, passerete un’ora di puro divertimento e tanta tanta verità! In scena due Bravissime Attrici!

MarcoFida

Ciao! Sono venuta al vostro spettacolo Va’ Gina! Al teatro della cooperativa e siete state super!!

EleonoraMontanari

 

Foto: qui

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